Il 21 e il 22 marzo sarà al Teatro Municipale "Romolo Valli" di Reggio Emilia "The blue planet", definito "Requiem laico sull’ambiente", ideato e realizzato da Peter Greenaway e Saskia Boddeke, con le musiche di Goran Bregovic.
Lo spettacolo fa uso di tecnologie modernissime, ispirate alla realtà virtuale, all´uso di immagini in tre dimensioni e al fenomeno di "Second Life".
Utilizzando quindi teatro, musica dal vivo, cinema e realtà virtuale, gli autori hanno creato questo "oratorio multimediale".
Tre maxischermi sospesi sopra le quinte e una grande piscina davanti alla platea, in cui si muovono due attori-danzatori, accompagnano gli spettatori tra le immagini, le parole e le note di un bis del Diluvio Universale, provocato dalle scellerate scelte umane. È l’acqua, come altre volte è accaduto nelle sue visionarie creazioni, l’elemento chiave della profetica denuncia sull’emergenza ambientale che l’inglese Peter Greenaway ha ideato e diretto con Saskia Boddeke, partner nella vita e nello spettacolo. L’opera, ecologista e trascendente, si avvale delle travolgenti musiche originali scritte da Goran Bregovic (l’artista serbocroato di Sarajevo che ha firmato le colonne sonore di diversi film di Emir Kusturica) qui eseguite da Brigata Sinfonica.
La produzione, alla quale I Teatri di Reggio Emilia hanno partecipato, è già stata presentata a Saragozza e a Roma.
Le scene sono di Annette Mosk, i costumi di Marrit Van Der Burgt, le luci di Marcello Lumaca.
Per raccontare i danni inferti al pianeta, The blue planet attinge alla Bibbia e si sviluppa in second life. In quello spazio, è un interprete eclettico quale Moni Ovadia a dare la voce al personaggio di Noè, mentre Maria Pilar Pèrez Aspa parla dalla Poltrona di Dio. Il design del regno virtuale degli avatar si deve a Luca Lisci, il video editing a Irma De Vries, la fotografia a Luciano Romano. Gli arrangiamenti musicali sono di Antonio Catalfamo, Alessandro Vicard, Daniele Lo Re e Helga Davis, cui va anche il ruolo della moglie di Noè. Hendrik Aerts e Dory Sanchez sono i loro figli.
Info: 0522 458811
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